La biodiversità è definita come la ricchezza di vita sulla terra è comprende milioni di piante, animali e microrganismi ma anche i geni in essi contenuti, e tutti gli ecosistemi che costituiscono nella biosfera. Questa varietà non include solo la forma e la struttura degli esseri viventi, ma anche la diversità intesa come abbondanza, distribuzione e interazione tra le diverse componenti del sistema. Sostanzialmente, all’interno di un ecosistema convivono ed interagiscono fra loro diversi organismi che interagiscono inoltre con le componenti fisiche ed inorganiche. La biodiversità comprendere anche la diversità culturale umana, che subisce degli effetti negativi dagli stessi fattori che agiscono sulla biodiversità. (fonte: www.isprambiente.gov.it) La biodiversità, quindi, rappresenta il numero, la varietà e la variabilità degli organismi viventi e come questi variano da un ambiente ad un altro nel corso del tempo. La Convenzione ONU sulla Biodiversità (CBD) che si è tenuta a Rio de Janeiro nel 1992 all’interno del Vertice della Terra la quale definisce la biodiversità come la varietà e variabilità degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono, evidenziando che essa include la diversità a livello genetico, di specie e di ecosistema.